Amalia Carracciolo
Amalia Caracciolo nasce a Messina. Vive e lavora a Milano. Si iscrive a molti corsi di Arti Visive (disegno e pittura). Frequenta la Scuola degli Artefici presso l’Accademia di Brera e approfondisce anche la tecnica dell’acquerello alla Scuola del Maestro Angelo Gorlini. Dopo una fase figurativa, sceglie la libertà espressiva del linguaggio astratto, ponendo l’accento sull’idea di vitalità, resa attraverso forti contrasti cromatici e forme dinamiche. Per anni è stata socia del Centro Artistico Culturale Milanese, partecipando a numerose esposizioni pittoriche. Dal 2014 fa parte del Movimento Artistico “Spirale di luce” e dal 2015 è socia della Permanente. Ha esposto in numerose mostre, tra le più significative e recenti: Mostra Internazionale Arti Visive, Auditorium Sant’Agostino , Cortona (Arezzo), segnalazione di merito della Giuria; Monastero, Cairate (Varese); Museo del Tessile, Busto Arsizio; Villa Casati, Cologno Monzese; Villa Recalcati, Varese; Museo della Commenda di Prè, Genova; Palazzo Zenobio, Venezia; Art Gallery. Ravenna; Galleria “Spazio 40”, Roma; Centrale Idroelettrica Taccani, Trezzo d’Adda, nell’ambito dell’Expo 2015. A Milano: Spazio “Seicentro”; Spazio “Ex Fornace; Galleria “Spazio K32”; Società Umanitaria; Spazio Oberdan; Fabbrica del Vapore; Palazzo Marino. Sue opere sono esposte presso il Consolato dell’Ecuador a Milano, il Palazzo di Giustizia di Milano, il Palazzo Municipale di Calco (Lecco).
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